Dopo il monastero,
torna agibile anche la chiesa di Santa Caterina a San Severino
Marche (Macerata), chiusa dal sisma del 2016. Il sindaco Rosa
Piermattei ha firmato la revoca dell'ordinanza che ne dichiarava
l'inagibilità. L'edificio religioso, di proprietà del Fondo
edifici di culto, è stato interessato da un intervento di messa
in sicurezza e consolidamento strutturale finanziato con fondi
pubblici per circa 310mila euro.
I lavori, promossi dal ministero della Cultura tramite
l'Ufficio del soprintendente speciale per le aree colpite dal
sisma, sono stati eseguiti dalla ditta Mgr. Il progetto ha visto
coinvolta un'équipe tecnica guidata dall'ingegner Camilla Tassi.
"La riapertura della chiesa rappresenta un ulteriore passo nella
valorizzazione del patrimonio storico-religioso locale", ha
dichiarato il sindaco Piermattei.
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