"Esprimiamo la nostra piena
solidarietà alla presidente della Regione Umbria, Stefania
Proietti, vittima in questi giorni di una campagna d'odio
violenta, sessista e personale, che nulla ha a che fare con il
legittimo confronto politico": è la presa di posizione dei
capigruppo di maggioranza in Assemblea legislativa dell'Umbria
Cristian Betti, Partito democratico, Fabrizio Ricci, Alleanza
verdi e sinistra, Bianca Maria Tagliaferri, Umbria Domani -
Proietti Presidente, e Luca Simonetti, Movimento 5 stelle. "Un
attacco inaccettabile, che colpisce non solo la sua figura, ma
l'intera Istituzione che rappresenta" aggiungono.
"A pochi mesi dall'insediamento - sostengono i capigruppo di
maggioranza -, ci troviamo a intervenire su criticità gravi e
complesse, ereditate da anni di gestione passata. Il dissenso è
parte integrante della democrazia, ma non può mai trasformarsi
in aggressione verbale. Non è accettabile che rappresentanti
delle Istituzioni contribuiscano ad alimentare un clima di
ostilità, anziché favorire un confronto civile e costruttivo. La
presidente Proietti non si è mai sottratta al dialogo: lo ha
dimostrato nelle piazze, in Consiglio regionale e, recentemente,
in Commissione, dove si è confrontata per oltre cinque ore con
consiglieri di maggioranza e opposizione, ascoltando e
rispondendo con rispetto e trasparenza. Siamo al suo fianco
nella scelta di difendere la propria dignità e rinnoviamo
l'appello a tutte le forze politiche: abbassiamo i toni,
rispettiamo le differenze, e proteggiamo il valore del dialogo
democratico".
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