Uno dei complessi orchestrali
migliori d'Italia, l'Orchestra di Padova e del Veneto tornano
all'Aquila nell'ambito della 75ma Stagione dei Concerti della
Società Aquilana dei Concerti "B. Barattelli". L'occasione è il
tour nazionale che l'orchestra sta effettuando nell'ambito del
Progetto Circolazione Musicale in Italia del CIDIM e che in 20
giorni ha attraversato numerose località da Padova, a Milano,
Napoli, Bari e i capoluoghi abruzzesi di Pescara e L'Aquila,
ultima tappa del tour. L'appuntamento è per domenica 31 ottobre
nell'Auditorium del Parco, con inizio alle ore 18. Il programma
presentato sotto la bacchetta di Marco Angius, direttore
musicale ed artistico dell'Orchestra, è originale e
accattivante, coinvolgendo una delle migliori violiniste
italiane, Anna Tifu. Il primo brano in programma è una delle
pagine più celebri di Gustav Mahler, l'Adagietto della quinta
Sinfonia, che per la sua bellezza estetica, melodica, armonica e
compiutezza stilistica ormai viene quasi più eseguito come brano
orchestrale autonomo che come parte dell'intera sinfonia. A
seguire sarà eseguita l'opera: "Un guardar senza confini" del
giovane compositore veneto Alvise Zambon, vincitore della quinta
edizione (giugno 2021) del Concorso Nazionale di Composizione
"Francesco Agnello" promosso dal CIDIM. Sarà portato in scena
anche l'esperimento "The Four Season recomposed by Max Richter"
che ha dato vita ad una partitura ricca, che utilizza tutti gli
elementi vivaldiani e li riorganizza, li commenta creando
tappeti sonori e immagini molto vicine alle tecniche minimaliste
e ai nuovi linguaggi descrittivi. Qui emerge tutta la
straordinaria abilità tecnica e musicale della violinista Anna
Tifu, che si esibisce con un violino Antonio Stradivari del
1716.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA