"Les années folles! Gli Anni
Venti del '900" due concerti della 48a Stagione dell'Istituzione
Sinfonica Abruzzese. Sabato 11 febbraio alle 18 all'Aquila
presso il Ridotto del Teatro Comunale "V. Antonellini" e
domenica 12 febbraio, ore 18, nell'Auditorium del Concerto
Congressi Salinello Village a Tortoreto (Teramo). Dirigerà Marco
Moresco, direttore residente dell'ISA, una delle bacchette più
affermate ed esperte della zona. Ospite dell'ISA è il pianista
Giuseppe Andaloro, Premio Busoni 2005, uno degli interpreti più
apprezzati dalla critica internazionale della sua generazione,
apprezzato dal Times per il suo "magic touch". Di casa sui
palcoscenici internazionali più importanti e ospite abituale
delle compagini orchestrali più prestigiose del mondo.
In programma il Concerto per piccola orchestra op. 34 di
Albert Roussel, il Concerto per pianoforte e fiati di Igor
Stravinskij e Le boeuf sur le toit op. 58 di Darius Milhaud: una
proposta ispirata alla Francia degli anni 20 dello scorso secolo
quando Parigi era il centro del mondo, dove si incrociavano e si
confrontavano tutte le avanguardie, una città animata da una
frenesia e da un fermento che la rendeva unica, vero polo di
attrazione per artisti e intellettuali che trovavano nella
grande libertà che vi si respirava uno stimolo irresistibile per
dare sfogo a ogni esigenza creativa, per rompere col passato e
sperimentare nuovi linguaggi. È così per Roussel, una delle
personalità più interessanti del panorama musicale francese a
cavallo dei due secoli, per il cosmopolita Stravinskij che non
poteva non essere sensibile al richiamo della Ville lumière
dove, nel 1924, il Concerto in programma fu eseguito per la
prima volta all'Opera, e per Milhaud uno dei protagonisti di
maggior rilievo del "Gruppo dei Sei", tra avanguardie più
significative della musica europea dei primi decenni del XX
secolo. Il concerto è parte di un progetto pluriennale
dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese dedicato agli anni Venti
del '900.
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