Con il concerto dell'arpista
Floraleda Sacchi, una delle interpreti più apprezzate di questo
incantevole strumento, all'alba di domenica 9 luglio ore 5.15,
in Largo Nicola da Guardiagrele, entra nel vivo la nona edizione
del GO Abruzzo Festival di Guardiagrele (Chieti), dopo
l'anteprima di grande successo l'11 giugno con il concerto del
grande Uto Ughi.
Sacchi si esibirà in 'Consonanze' di Johann Sebastian Bach:
Preludio Bwv 865. Ryuichi Sakamoto: Lost Theme, Solitude; J.S.
Bach / C. Saint-Saens: Andante da Sonata II per violino Bwv1003;
Johann Johannsson: The Theory of Everything Suite; Alexina
Louie: From the Eastern Gate (Cerimonial Music, On Impermanence,
The Mandarins); Ryuichi Sakamoto: High Heels (Tacones Lejanos);
Isaac Albéniz: Asturias da Suite española op. 47; Alphonse
Hasselmans: Gitana Op. 21.
L'edizione 2023 del festival di Guardiagrele, sempre sotto la
direzione artistica di Maurizio Colasanti, presenta un ricco e
vario cartellone estivo, che proseguirà la sera di sabato 15
luglio, ore 21, con due capolavori barocchi. La celebre 'Cantata
del Caffè' di Johann Sebastian Bach, una delle poche profane del
compositore e 'La Gloria e Imeneo' di Antonio Vivaldi, una
serenata scritta per le nozze di Luigi XV con la principessa
polacca Maria Leszczynska e rappresentata la prima volta a
Venezia nel 1725. La Gloria: Svitlana Melnyk e Imeneo: Antonella
Carpenito, maestri di cembalo: Ivana Francisci - Michele
Nataleil. Dirige l'orchestra Benedetto Marcello, il maestro Jan
Milosz Zarzycki e la regia è di Veronica Pace originaria di
Chieti. Parteciperanno i giovani cantanti dell'opera studio,
diretta da Susanna Rigacci. Entrambe le opere vedranno, nella
splendida cornice del chiostro di San Francesco a Guadiagrele.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA