Un camper adibito ad ambulatorio
oculistico completo, con oculisti, specializzandi e ortottisti,
a disposizione dei cittadini per visite di screening gratuito
sulla malattia del glaucoma e per la distribuzione di materiale
informativo. L'appuntamento è per domani, a Pescara, in piazza
della Rinascita, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.
L'iniziativa, nella Giornata mondiale dedicata a questa
patologia, è promossa dalla Iapb Italia (International Agency
for the Prevention of Blindness) e dalla Uic (Unione Italiana
Ciechi) in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in
Oftalmologia dell'Università "G. d'Annunzio" di Chieti-Pescara.
Il glaucoma è la prima causa di cecità irreversibile al mondo e
colpisce soprattutto la popolazione adulta/anziana, dai 40 anni
in poi.
"Si tratta di una malattia cronica e progressiva - spiega
Rodolfo Mastropasqua, direttore della Scuola di Specializzazione
in Oftalmologia - causata dall'aumento della pressione
intra-oculare che schiaccia e distrugge le fibre che
costituiscono il nervo ottico, il 'filo elettrico' che collega
l'occhio al cervello. Tale pressione aumenta perché i liquidi
normalmente prodotti all'interno dell'occhio, non riescono ad
essere eliminati".
Rispetto ad altre patologie oculari socialmente rilevanti,
quali la maculopatia senile, la cataratta, e l'occhio pigro nei
bambini, il glaucoma rappresenta la più frequente, con una
prevalenza superiore al 3%, e un'allarmante tendenza al
raddoppio delle persone affette nel mondo nei prossimi 20 anni
(dai 70 milioni attuali ai 120 milioni nel 2040). In Italia si
stima che circa un milione di persone sia colpita da questa
malattia.
"Purtroppo - continua l'esperto - il glaucoma è una malattia
del tutto priva di sintomi, soprattutto nelle fasi iniziali, e
proprio per questo viene comunemente etichettato come 'Il ladro
silenzioso della vista'. È fondamentale dunque educare tutti
alla conoscenza di tale patologia, e promuoverne capillarmente
la prevenzione. Il glaucoma è infatti una patologia in cui è
possibile effettuare una efficace prevenzione secondaria, ovvero
diagnosticarla con semplicità e precocemente, quando non ha
ancora arrecato danni importanti alle capacità visive della
persona".
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