L'Aeroporto d'Abruzzo, nel 2024, è
stato tra gli scali economicamente più convenienti d'Italia. È
quanto emerso da un'analisi del Corriere della Sera, sulle
piattaforme specializzate sul costo dei biglietti aerei. Ne dà
notizia la Saga, società di gestione dello scalo, il cui
presidente, Giorgio Fraccastoro, esprime soddisfazione
sottolineando che "guidare una classifica che ci pone al primo
posto per le tariffe più competitive ci rende ancora più
appetibili".
Secondo l'indagine condotta prendendo in esame il prezzo
medio proposto in classe Economy di tutti vettori, includendo le
tasse aeroportuali, ma senza le spese per i servizi aggiuntivi
(imbarco prioritario, bagaglio a mano in stiva, scelta del
posto), Abruzzo Airport appare primo per le tariffe medie sui
voli nazionali, con prezzi intorno ai 31 euro, seguito da Forlì
e Salerno con poco più di 34 euro. Per quanto riguarda i voli
internazionali, lo scalo pescarese si attesta in quarta
posizione con 47 euro di tariffa media, dopo Forlì (33 euro),
Salerno (42 euro) e Parma (43 euro).
"Con una strategia lungimirante, la Regione Abruzzo - ricorda
Fraccastoro - ha scelto di abbattere l'addizionale comunale
rendendo l'Aeroporto ancora più appetibile agli occhi delle
compagnie già presenti nello scalo o che sceglieranno di
attivare dei collegamenti. Questa decisione inciderà sulle
tariffe del 2025, quindi ci sono ulteriori margini per diventare
davvero l'aeroporto più competitivo a livello nazionale. Tutto
questo non può che spronarci ulteriormente a lavorare per
offrire servizi ancora più accoglienti per i passeggeri, ma
anche per proporre una più vasta scelta in termini di
destinazioni e di vettori, guardando fisso all'obiettivo del
milione di passeggeri".
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