/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Giulianova primo 'Open day' del Centro disturbi nutrizione

A Giulianova primo 'Open day' del Centro disturbi nutrizione

Colloqui esplorativi gratuiti, senza impegnativa o prenotazione

GIULIANOVA, 12 marzo 2025, 19:28

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

In occasione della XIV Giornata nazionale del "Fiocchetto lilla" del 15 marzo il Centro dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione (Dna) della Asl di Teramo, operativo all'interno dell'ospedale di Giulianova, organizza per il 14 marzo un open day per sensibilizzare la popolazione. La Asl di Teramo manifesta sensibilità con i due Centri dedicati: all'età evolutiva nell'ospedale di Atri e all'età adulta nell'ospedale di Giulianova.
    "Sensibilizzare la società verso i disturbi della nutrizione e dell'alimentazione è una forma di attenzione nei confronti di quella sofferenza profonda, spesso invisibile, che diventa manifesta solo quando il corpo si ammala, mangiando male", commenta il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia.
    "Osserviamo nel tempo che i casi di Dna di grado moderato e grave sono aumentati anche in day hospital, dove attraverso il pasto assistito si propone all'utenza una modalità di rapporto "per fare pace con il cibo", cercando di superare paure, tensioni e ansie, segni clinici frequenti che si accompagnano a manifestazioni oggettivamente osservabili anche da occhi meno esperti come: selettività, evitamento, sminuzzamento, occultamento del cibo, assunzione di una quota eccessiva di acqua al pasto", spiega Claudia Savina, medico nutrizionista clinico, responsabile della Uos.
    Lo psichiatra psicoterapeuta del team, Domenico Di Sante, rileva che il cibo rappresenta la prima forma di amore, quello genitoriale verso il nascituro, e nel passaggio verso l'autonomia e l'età adulta è anche la prima forma di amore e rispetto verso sé stessi. Il 14 marzo chiunque voglia saperne di più sui disturbi della nutrizione e dell'alimentazione può recarsi all'ospedale di Giulianova, padiglione ovest 6° piano, nei locali del Centro incardinato nella Uos Epatologia - Centro regionale di Fisiopatologia della Nutrizione dalle 9 alle 13. Ci sarà anche la possibilità di fare colloqui esplorativi gratuiti, senza bisogno di impegnativa o prenotazione.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza