/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ue, intesa sui target di riduzione rifiuti alimentari e tessili

Ue, intesa sui target di riduzione rifiuti alimentari e tessili

L'intesa tra Eurocamera e Consiglio dovrà essere formalizzata

BRUXELLES, 19 febbraio 2025, 09:14

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Accordo tra Consiglio Ue e Eurocamera sui nuovi target di riduzione dei rifiuti alimentari e tessili. I negoziatori hanno concordato di introdurre obiettivi vincolanti di riduzione dei rifiuti alimentari da raggiungere a livello nazionale entro il 31 dicembre 2030: il 10% nella lavorazione e nella produzione di alimenti e il 30% pro capite nella vendita al dettaglio, nella ristorazione, nei servizi alimentari e nelle famiglie.
    Secondo l'accordo, i Paesi dell'Ue dovranno istituire schemi di responsabilità del produttore, attraverso i quali i produttori che rendono disponibili i prodotti tessili in un Paese dell'Ue dovranno coprire i costi per la loro raccolta, selezione e riciclaggio, 30 mesi dopo l'entrata in vigore della direttiva. Queste disposizioni si applicherebbero a tutti i produttori, compresi quelli che utilizzano strumenti di commercio elettronico e indipendentemente dal fatto che siano stabiliti in un Paese dell'Ue o al di fuori dell'Ue. Le nuove regole riguarderanno prodotti come abbigliamento e accessori, calzature, coperte, biancheria da letto e da cucina, tende e cappelli. Grazie all'iniziativa del Parlamento, i Paesi dell'Ue potranno istituire schemi lo stesso schema anche per i produttori di materassi.
    L'intesa dovrà essere ora approvata dal Consiglio Ue e, in seconda lettura, nuovamente dall'Eurocamera.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza