TUNISI - Supportare startup e Pmi tunisine innovative che operano nei settori della transizione ecologica e dell'economia circolare. Questo l'obiettivo dell'iniziativa "GreenTECH Tunisia", lanciata ufficialmente durante una cerimonia organizzata dalla Cassa Depositi e Prestiti tunisina (Cdc). Implementata dalla Cdc in collaborazione con Smart Capital, l'iniziativa, secondo una nota della Cdc, mira a sostenere lo sviluppo di soluzioni all'avanguardia nel settore della transizione ecologica, facilitando l'accesso ai finanziamenti per startup e Pmi tunisine che operano in settori strategici come le energie rinnovabili, la mobilità sostenibile, l'edilizia sostenibile, il riciclo, la gestione delle risorse idriche e l'agricoltura sostenibile.
L'iniziativa fa parte di una più ampia strategia nazionale per la trasformazione ecologica, progettata per orientare la Tunisia verso un'economia verde e resiliente al clima. Secondo la stessa fonte, l'iniziativa prevede due strumenti di finanziamento innovativi: Vair (Venture Acceleration for Impact and Resilience) - un meccanismo di finanziamento ibrido (70% a fondo perduto / 30% di anticipo rimborsabile) pensato per le startup in fase iniziale, per supportarle nello sviluppo di una proof of concept (PoC); Mair (Market Access for Impact and Resilience) - un anticipo rimborsabile pensato per supportare l'ingresso sul mercato di soluzioni sviluppate dalle startup nella fase di Minimum Viable Product (Mvp).
Intervenendo all'evento, la direttrice della Cdc, Nejia Gharbi, ha sottolineato "la necessità di strutturare un ecosistema di finanziamento su misura per le esigenze specifiche delle startup GreenTech, una leva fondamentale per uno sviluppo sostenibile e resiliente che integri i più ampi programmi di supporto per startup e Pmi innovative". Tarak Triki, ad di Smart Capital, ha dichiarato: "la nostra missione è accelerare la crescita di queste startup e facilitarne il percorso dall'ideazione al mercato, massimizzandone al contempo l'impatto ambientale". Il direttore del Centro Internazionale di Tunisi per le Tecnologie Ambientali (Citet), Kmaira Ben Jannet, ha sottolineato da parte sua che "l'iniziativa GreenTECH costituisce un meccanismo innovativo e promettente per supportare startup e Pmi impegnate nella transizione ecologica, a dimostrazione di un'ambizione collettiva per una Tunisia più verde, resiliente e inclusiva". I risultati attesi dell'iniziativa includono 32 startup in fase di ideazione, il supporto a 10 startup e PMI in fase di lancio sul mercato e la creazione e il mantenimento di circa 300 posti di lavoro diretti nel settore Greentech. L'iniziativa integra inoltre forti componenti di equità di genere e regionale, con almeno il 30% dei progetti finanziati guidato o co-guidato da donne e il 30% operante in ambito regionale. GreenTECH Tunisia fa parte del progetto Greenov'i, finanziato dall'Unione Europea attraverso la componente imprenditoria verde del suo programma "Green & Sustainable Tunisia". L'iniziativa sostiene l'azione ambientale in Tunisia ed è implementata da Expertise France in collaborazione con Citet, il ministero dell'Ambiente e il ministero dell'Economia e della Pianificazione.
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