Sono oltre 8.000 gli iscritti
all'Università della Calabria che ricevono la borsa di studio,
560 il premio di laurea e 100 il contributo per la mobilità
internazionale, per un totale di circa 45 milioni di euro. La
copertura del 100% degli idonei è stata raggiunta tramite
l'impiego delle risorse aggiuntive del Pnrr e dei finanziamenti
della Regione, che integrano le risorse ordinarie del Fondo di
finanziamento ministeriale (FIS), della tassa per il diritto
allo studio e delle risorse proprie messe a disposizione
dall'Ateneo per circa 3,7 milioni di euro. E' quanto riporta un
comunicato dell'ateneo.
"Un dato significativo - è scritto nel comunicato - in un
contesto di crescita della platea dei beneficiari e dell'importo
assegnato alla borsa. Un risultato a cui ha contribuito
l'assessorato regionale all'Istruzione e all'Alta Formazione,
che, con un recente provvedimento, ha reso disponibili 6,6
milioni di euro necessari a completare l'assegnazione a tutti
gli idonei".
"Siamo felici di essere riusciti, per il sesto anno
consecutivo da inizio mandato, a garantire la borsa di studio al
100% degli idonei - ha dichiarato il rettore Nicola Leone - e
ciò è avvenuto nonostante l'aumento del valore della borsa e del
numero di iscritti. Si conferma la grande attenzione che
riserviamo agli studenti. Non solo l'Unical ha impiegato risorse
proprie; ma già in autunno, ancor prima del reperimento dei
fondi necessari, l'Ateneo ha garantito i servizi a tutti,
arrivando perfino ad affittare delle stanze in hotel pur di
assicurare l'alloggio a tutti gli idonei".
"Unica in Italia - riporta il comunicato - a garantire
l'alloggio a tutti gli idonei. L'attenzione dell'Unical per il
diritto allo studio e la residenzialità viene riconosciuta anche
a livello nazionale, e suffragata da dati oggettivi, visto che
alla voce "servizi e borse di studio" l'ateneo calabrese ha
ricevuto dal Censis il punteggio più alto di tutte le altre
università d'Italia. L'Università della Calabria è l'unica del
Paese a garantire l'alloggio a tutti gli studenti idonei, al
contrario degli altri atenei che, una volta occupati gli alloggi
disponibili, offrono agli studenti un contributo economico che
copre solo in piccola parte i costi dell'affitto. Questa
politica residenziale dell'Unical risulta quindi particolarmente
virtuosa nell'attuale contesto di 'caro affitti' e di crisi
nazionale degli alloggi per fuori sede".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA