/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sappe, 5 cellulari trovati e sequestrati nel carcere di Rossano

Sappe, 5 cellulari trovati e sequestrati nel carcere di Rossano

'Schermare gli istituti per rendere inefficace uso dei telefoni'

CORIGLIANO, 18 aprile 2025, 15:12

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/ANSA/ALESSANDRO DI MEO

© ANSA/ANSA/ALESSANDRO DI MEO

CORIGLIANO-ROSSANO, 18 APR - Cinque telefoni cellulari a disposizione di un detenuto sono stati scoperti e sequestrati dalla Polizia penitenziaria nel carcere di Rossano a Corigliano Rossano. A darne notizia è il sindacato Sappe che parla di una 'brillante operazione del reparto e seguito di un'attività investigativa".
    "È plausibile immaginare - affermano Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe e Francesco Ciccone, segretario regionale - che i telefoni potessero servire per concederne l'uso o la cessione onerosa ad altri reclusi. È importante comprendere queste dinamiche, ma è altrettanto importante l'opera di prevenzione che svolge la polizia penitenziaria con pochi mezzi e risorse".
    "Per una più efficace prevenzione - sostengono i due dirigenti della sigla sindacale della Polizia penitenziaria - sarebbe opportuno schermare gli istituti, in modo da rendere inefficace l'uso dei telefoni. Solo così si potrebbe fermare definitivamente l'ingresso illegale di questi strumenti in carcere; cosa che, peraltro, costituisce reato. Un reato la cui introduzione nel codice penale, avvenuta nel 2020, art. 391 ter, non ha però sortito l'effetto deterrente sperato".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza