Con il titolo "Chiste so' nummere!" il Teatro Totò presenta la stagione artistica 2023/2024 ribadendo, annunciano gli ideatori della programmazione, "la sua antica vocazione di polo culturale e sociale per Napoli" con spettacoli che vogliono creare "un mix tra il popolare, la canzone classica e internazionale, la comicità e le nuove tendenze". "In linea - dice Gaetano Liguori, direttore artistico - con i vari gusti del pubblico sempre più smaliziato e annoiato dal già visto. Un cartellone che non fa differenza tra età, cultura e ceto sociale". Il Totò riparte confermando anche l'impegno per il sociale con le missioni dedicate alle categorie di giovani più difficili. A ciò va aggiunto il lavoro dell'Accademia di Recitazione. La nuova programmazione è stata studiata da Liguori insieme con Davide Ferri, Enzo Liguori e Salvatore Liguori.
Si partirà il 20 ottobre con Caterina De Santis e Corrado Taranto e lo spettacolo "Oggi sposi…Sentite condoglianze!" diretto da Claudio Insegno. Dal 3 novembre sarà la volta di Gino Rivieccio con il lavoro da egli stesso scritto, diretto e interpretato "Da cosa nasce cosa". Dal 17 novembre, spazio alla tradizione popolare dell'autore Gaetano Di Maio con "Il morto sta bene in salute" portato in scena dall'erede Oscar Di Maio insieme con Gianni Parisi che ne firma anche la regia. Giunti al primo dicembre protagonisti saranno I ditelo Voi con "Bang Bank" (L'occasione fa l'uomo ladro) scritto, interpretato e diretto dagli stessi componenti del trio, Mimmo Manfredi, Lello Ferrante e Francesco De Fraia con Francesco Prisco. Dal 15 dicembre, invece, sarà il turno di Ciro Ceruti con "Doppia Koppia". Ad inaugurare il 2024, dal 12 gennaio, ci penseranno Davide Ferri e Rosario Verde con “Due mariti per un bebè”. Una commedia di Verde, Lanzuise e Liguori presentata dalla Compagnia Stabile del Totò capitanata dagli stessi Ferri e Verde, con la regia di Gaetano Liguori. Dal 26 gennaio, sarà il turno di Rosario Minervini, Ciro Esposito e Salvatore Catanese che cura pure la regia, con “Gli amici a questo servono”. Dal 16 febbraio, Lino D'Angiò presenterà “Già l'ho visto” un lavoro da egli stesso interpretato e diretto, scritto insieme con Luciano Medusa. Dal primo marzo, ad arrivare nella sala sarà Salvatore Misticone con “Bentornato Varietà”. Uno spettacolo scritto e interpretato da Roberta Misticone (anche regista) e Salvatore Misticone con la partecipazione di Laura Misticone. Dal 15 marzo, Marco Lanzuise e Salvatore Turco proporranno “Masterchef- Avviato ristorante cedesi”, una commedia di Marco Lanzuise (che firma pure la regia) e Salvatore Turco. Dal 5 aprile, Maria Bolignano, sarà l'autrice, l'interprete e regista del suo spettacolo, “Gli uomini però sanno parcheggiare”. Infine, dal 26 aprile, a chiudere la stagione in abbonamento saranno Davide Ferri e Rosario Verde con la Compagnia Stabile del Teatro Totò, protagonisti della commedia “I bastardi di Aniello Falcone”. Fuori abbonamento, il 28 dicembre arriverà per una sera Emilio Massa con la sua “Tombolata Show”. Per gli eventi in opzione agli abbonati, martedì 28 novembre ci sarà Biagio Izzo con “Balcone a tre Piazze”, mentre il 10 e l'11 febbraio sarà la volta di Pino Mauro con lo spettacolo “Nuttata 'e Sentimento”. Infine, sempre tra le scelte alternative per gli abbonati, il 3 aprile Francesco Paolantoni presenterà “ O Tello O … Io”.
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