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Rete 'Napoli per Palestina' annuncia sit-in

Rete 'Napoli per Palestina' annuncia sit-in

PaP contro "veto Piantedosi", "lede libertà di manifestazione"

NAPOLI, 26 gennaio 2024, 21:18

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Vogliamo urlare 'mai più' ed è per questo che domani 27 gennaio, in occasione della giornata della memoria, sfidiamo i divieti di Piantedosi e scendiamo in piazza contro il genocidio del popolo palestinese per chiedere il cessate il fuoco e l'immediata applicazione della storica sentenza della corte dell'Aja". Ad annunciare l'iniziativa in un comunicato è Giuliano Granato, portavoce nazionale Pap/Up che dà apputamento alle 11 in piazza San Domenico, nel centro storico di Napoli, a tutta la rete "Napoli per la Palestina".
    "La Corte Internazionale di Giustizia dell'Aja - si legge nella nota - ha decretato che le azioni di Israele potrebbero essere genocidio e che quindi Israele è giudicabile per questo crimine e di fronte a questa prima sentenza, i divieti che il ministro Piantedosi ha imposto ai cortei di solidarietà con il popolo palestinese sono un vero e proprio attacco alla libertà di manifestazione".
    "Celebrare la Giornata della memoria significa non solo ricordare le vittime dello sterminio del nazifascismo, ma - conclude il comunicato - significa anche e soprattutto urlare 'Mai più'. Mai più al genocidio di un popolo, mai più alla pulizia etnica deliberata. Ma dire mai più, significa mai più per nessuno. Per questo oggi è più che mai necessario utilizzare la Giornata della memoria per spiegare alle giovani generazioni quello che sta avvenendo in questo momento a poca distanza dalla nostra 'democratica' Europa, ossia denunciare il genocidio in corso in Palestina dove è stato già sterminato da parte dell'esercito occupante israeliano più dell'1% della popolazione della striscia di Gaza".
   

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