Dalla lavorazione del
corallo e del cammeo alle eccellenze enogastronomiche, dal mare
a villa De Nicola, da villa delle Ginestre alla festa dei
quattro altari. E ancora la processione dell'Immacolata, il
culto di San Vincenzo Romano, il mare, i percorsi sotterranei,
il florovivaismo. Torre del Greco si mette in vetrina: lo fa
attraverso la partecipazione alla 28esima edizione della Borsa
Mediterranea del Turismo, la kermesse in programma alla Mostra
d'Oltremare da giovedì 13 a sabato 15 marzo.
In questo contesto, il Comune ha deciso di predisporre un
proprio stand, presso il quale saranno presentate le diverse
eccellenze della città, come ha sottolineato nella conferenza di
presentazione svoltasi oggi nell'aula consiliare di palazzo
Baronale, il sindaco Luigi Mennella: "Il lavoro
dell'amministrazione comunale - le sue parole - sono state sin
dall'inizio improntate sulla valorizzazione delle peculiarità
locali. Il nostro è un territorio straordinario, posto in una
posizione strategica nel cuore del golfo di Napoli. La presenza
dei turisti può produrre numerosi benefici: per questo il lavoro
resta improntato da un lato ad implementare la possibilità di
soggiorno dei visitatori e dall'altro a permettere che la stessa
presenza abbia una ricaduta in termini positivi su quanti più
settori della nostra economia".
Da qui l'idea di partecipare alla Borsa Mediterranea del
Turismo, rassegna che in tre giorni sarà seguita - stando alle
stime fornite dagli organizzatori - da almeno 15mila persone,
con quasi seimila agenzie di viaggio accreditate e 140 buyers
nazionali e internazionali. Nei tre giorni saranno allestiti sei
padiglioni espositivi, promossi quattro workshop tematici e 18
tra convegni, presentazioni e corsi di formazione: "Non abbiamo
lesinato sforzi - ammette Valentina Ascione, presidente della
commissione consiliare al turismo e alla cultura - Per me si
tratta della seconda esperienza ed è un'emozione che si
rinnova".
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