Basta un gol di Raspadori per
proseguire la corsa del Napoli verso lo scudetto quando mancano
tre giornate dal termine del campionato. E' bastata una
punizione gioiello dell'attaccante, a metà della prima frazione,
per sbancare il Via del Mare, a Lecce. Massimo risultato con il
minimo sforzo. Di riffa o di raffa gli uomini di Conte erano
scesi nel Salento per consolidare il primato in classifica, e
cercare di allungare ancora sull'Inter. Alla fine hanno avuto
ragione. Non una gara trascendentale per i partenopei, con il
Lecce che nella ripresa ha cercato, seppur in maniera
disordinata, di riagguantare la sfida, costringendo gli azzurri
a soffrire più del previsto. Ma era troppo importante
raggiungere l'obiettivo per centrare il traguardo finale. Ora si
che il destino tricolore è solo nelle mani negli uomini di
Conte: con tre gare alla fine del torneo, di cui due tra le mura
amiche, potrebbe essere questa vittoria, forse la gara più
temuta sino alla fine del torneo, il lasciapassare per cucirsi
il tricolore sulle maglie. Di contro il Lecce, che non sfigura,
al suo attivo una traversa con Gaspar, dovrà giocarsi la
salvezza sino all'ultimo minuto del torneo.
Il Napoli al 24' passa. Punizione dal limite dell'area,
sulla sfera va Raspadori. Esecuzione perfetta sul palo di
Falcone, e destro vincente. Il Lecce prova a rialzare la testa,
e Gaspar sfiora il clamoroso pari. Il difensore taglia sul primo
palo su cross proveniente dal corner. Sfera che sbatte prima
sulla traversa e poi sulla mano di Spinazzola, ma tocco
giudicato regolare (37'). Il Napoli vuole congelare il risultato
già nel primo tempo e Raspadori sfiora il bis. Nella ripresa
subito due cambi in casa Lecce: dentro Helgason e Morente per
Karlsson e Kaba. E proprio il giocatore islandese riceve palla e
calcia da fuori area: deviazione di Lobotka, in volo Meret devia
in angolo. Dall'altra parte Conte è costretto ad un primo cambio
forzato, con Lobotka uscito malconcio da un contrasto che esce
per far spazio a Gilmour (54'). Il Lecce ci prova. Di contro il
Napoli, attento nella fase difensiva, cerca di colpire con
rapide ripartenze, ma Lukaku non sembra essere nella sua serata
migliore. Helgason su punizione tenta di sorprendere Meret
(67'). I padroni di casa producono il massimo sprint per cercare
di raggiungere il pari, anche se in maniera confusa, e Napoli
che palesa una certa difficoltà nel ripartire. Lo capisce Conte
che toglie Raspadori e inserisce Billing, per tamponare gli
attacchi giallorossi. Il Napoli passa a Lecce e vola a +6
sull'Inter, in attesa della gara dei nerazzurri. Ma la strada
per il tricolore potrebbe essere in discesa.
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