"Sono veramente fiero che
da oggi una scuola della nostra città, luogo di cultura, di
formazione, un presidio di legalità sul territorio, porti il
nome di monsignor Gennaro Verolino e di Immacolata Verone, i
quali hanno messo al centro della propria esistenza l'adoperarsi
per la gente". Così il sindaco di Acerra, Tito d'Errico, al
termine della cerimonia di intitolazione del IV circolo
didattico a monsignor Gennaro Verolino, Giusto tra le nazioni, e
al primo ed unico sindaco donna della città, Immacolata Verone.
"Due cittadini da prendere come esempio - ha aggiunto -
ricordo con emozione le parole di Titina, così come lei amava
farsi chiamare: da mamma, da donna, da maestra ha dato tutto per
questa città portando in politica la sua passione maturata in
anni di esperienza nell'associazionismo e nel volontariato. Il
suo ultimo fiore che ci ha donato è stata la 'settimana della
musica', che si sta tenendo proprio in questo periodo".
Alla cerimonia ha preso parte anche la figlia di Verone,
Sally Addeo, la quale ha sottolineato che "l'amore per i colori
e per i bambini hanno accompagnato mamma fino all'ultimo". "Ha
combattuto per la crescita di Acerra con tenacia ed onestà - ha
ricordato emozionata - diceva che si può sempre costruire
qualcosa di buono se questo buono è dedicato agli altri".
Presente all'intitolazione anche il consigliere regionale
Vittoria Lettieri, la quale ha ricordato che Verone le aveva
regalato un melograno, simbolo di speranza e di buon augurio.
"Perciò - ha annunciato - mi impegno a piantare un albero di
melograno in questa scuola per lasciare lo stesso augurio ai
ragazzi che passeranno da qui".
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