Domani, giovedì 9 novembre, alle
ore 10, presso il Consiglio regionale della Campania, nel salone
Nassiriya, la Consulta regionale per la condizione della donna
terrà il convegno "Strategie di screening e prevenzione del
tumore al seno: un progetto per la regione Campania".
Introduce e modera Silvana Tarsitano, coordinatrice della
Commissione salute - donna della Consulta. Intervengono
Antonietta D'Alessio, Consigliere Ordine delle Ostetriche -
Napoli e coordinatrice del corso di laurea in Ostetricia
dell'Università Vanvitelli, Marina Tesorone, Direttore facente
funzioni U.O.C.Tutela della salute della donna, del bambino e
dell'adolescente Asl NA 1 e Tommaso Pellegrino, oncologo,
Direttore Breast Unit Policlinico Università Federico II Napoli,
Consigliere regionale. Sono previste le testimonianze di Carmen
Fattoruso, che ha vinto la battaglia contro il tumore, e di
Carla Agrillo promotrice per il Comune di Sorrento della
campagna di prevenzione che si é svolta con più appuntamenti in
tutto il mese di ottobre su quel territorio. Conclude la
vicepresidente del Consiglio regionale Loredana Raia.
"Il tumore alla mammella colpisce una donna su dieci ma oggi
è possibile superare questa terribile malattia - spiegano la
presidente della Consulta regionale per la condizione della
donna, Ilaria Perrelli, e la coordinatrice della commissione
salute della Consulta, Silvana Tarsitano - a 5 anni dalla
diagnosi, infatti, il 90% delle donne è in vita, grazie a
terapie efficaci che ci permettono di parlare di guarigione. Per
questo la prevenzione è centrale. In Campania il numero di nuovi
casi è in leggera crescita, soprattutto nelle donne più giovani,
dove purtroppo anche la mortalità rimane alta. Per questo
chiediamo alla Regione Campania di ampliare e abbassare la
fascia d'età degli screening, così come tra l'altro previsto da
una mozione approvata dal Consiglio regionale della Campania.
Sarebbe importante una campagna rivolta alle donne più giovani
per offrire loro informazioni e strumenti efficaci in ambito di
prevenzione. E' possibile salvare vite grazie alle campagne di
screening gratuiti e di prevenzione che consentono una diagnosi
precoce, indispensabile per arrivare alla completa guarigione e
grazie all'eccellente lavoro svolto dalle "Breast Unit" del
territorio campano".
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