Dal 4 agosto all'11 settembre torna
il festival Legalitria dell'associazione Radici Future, con una
nuova rassegna estiva di 16 eventi - che si terranno
prevalentemente nelle province di Brindisi e Taranto - su
ambiente, terra, Mediterraneo, pace, Pasolini, mafie,
intrattenimento, identità. Con il patrimonio del Ministero Della
Giustizia e della Regione Puglia, Legalitria entra in siti
archeologici e ambientali e in beni pubblici confiscati alle
mafie in piena stagione turistica, offrendo presentazioni
gratuite di libri. Una formula diffusa che si snoderà tra la
riserva statale e area marina protetta di Torre Guaceto, il
parco pineta Madre Teresa di Calcutta di Massafra, la Masseria
Canali di Mesagne confiscata alla sacra corona unita, il parco
archeologico Mura Messapiche e Fonte Pliniano di Manduria, l'ex
Fadda di San Vito dei Normanni, il Palazzo ducale di Erchie, lo
spazio Fico di Ginosa Marina, la spiaggia di Torre Quetta a Bari
e in Campania il Palazzo Filangieri di Lapio. Tra gli autori e
le autrici invitati ci saranno Valentina Petrini, Cosimo
Argentina, Andrea Donaera, Leonardo Palmisano, Giacomo
Talignani, Trifone Gargano.
"Con Legalitria - commenta il presidente della Regione Michele
Emiliano - stiamo sperimentando una serie di azioni connesse
alle politiche non repressive alla criminalità, importanti da
studiare anche dal punto di vista scientifico. Siamo gli unici a
investire somme così importanti, decine di milioni di euro, in
queste attività di promozione della cultura della legalità".
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