Nel 2013 uno sconosciuto cantautore
17 enne, Zach Sobiech, allora all'ultimo anno di liceo, autore
di canzoni delicate, sincere e ironiche (tra i riferimenti
Jason Mraz, che appare in un cameo nel film, ndr) inizia a
scalare le classifiche Usa, e poi anche di Gran Bretagna e
Canada, con un singolo, Clouds, e un album, Fix me up, incisi
con l'amica e compagna di liceo, altrettanto talentuosa,
Samantha 'Sammy' Brown. La realizzazione di un sogno per
Sobiech, malato terminale, che muore nel maggio 2013, qualche
settimana dopo aver compiuto 18 anni, per il tumore, un
osteosarcoma, con cui combatteva da anni. Una storia incredibile
segnata dal dramma, che grazie alla personalità di Sobiech,
positivo, ottimista, pieno di energia, e alla sua arte
attraverso cui si raccontava, è diventata fonte di ispirazione
per tanti ragazzi, e non solo. Justin Baldoni, che aveva
contributo nel 2013 a far conoscere Sobiech, dedicandogli una
puntata ritratto della sua serie documentaria online My last
days, torna a raccontarlo in Nuvole, film di fiction, ad alta
dose di emozioni e musica, basato sul libro memoriale della
mamma del cantautore, che dopo aver dovuto rinunciare all'uscita
in sala per l'emergenza pandemia, debutta il 16 ottobre su
Disney+.
A interpretare Zach è la rivelazione Fin Argus, qui al suo
primo ruolo da protagonista. Insieme a lui nel cast Neve
Campbell, Sabrina Carpenter, Tom Everett Scott e Madison Iseman.
"L'idea del film era nata subito dopo il documentario, ne avevo
parlato con Zach proprio poco prima che morisse. Gli avevo
promesso che avrei fatto tutto il possibile per far conoscere
sempre più la sua storia, il suo messaggio e il fondo per la
ricerca creato dalla sua famiglia" spiega Baldoni in conferenza
stampa. Argus, musicista e attore, classe 1998, conosceva già la
storia di Zach dal 2013 "quando era arrivato al primo posto su
iTunes con Clouds. Un membro della mia famiglia ha combattuto il
cancro durante tutta la mia infanzia, così mi ha toccato molto
la sua vicenda" dice. Per il giovane attore è stato importante
"riflettere l'essere un mattacchione e la gioia di vivere di
Zach, e mostrare come questo si manifestasse in tutti i suoi
rapporti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA