A Milano, durante 20 concerti che
ci sono stati da metà giugno al 12 luglio, "abbiamo comminato
quasi 10.000 sanzioni per sosta irregolare" di cui "più di
3.000, il 32%, per sosta sul verde; più di 2.000, il 23%, per
chi ha occupato gli stalli per residenti e più di 3.000, il 32%,
per chi ha parcheggiato sulle strisce blu senza pagare". Lo fa
sapere sui propri profili social l'assessore alla Sicurezza del
Comune di Milano Marco Granelli.
"A queste - prosegue - si aggiungono più di 250 sanzioni per
sosta sul marciapiede e altre quasi 1.000 soste irregolari di
vario tipo. Mediamente sono circa 500 sanzioni a concerto".
Il concerto con il maggior numero di sanzioni è stato quello
di Marco Mengoni dell'8 luglio a San Siro con 767 multe e poi
quello di Ligabue, sempre a San Siro, con 751 multe. Quello con
meno sanzioni, invece, è stato il live dei Coldplay con 268
multe.
Quello con maggior utilizzo delle strisce blu senza pagare è
stato il concerto dell'1 luglio dei The Black Keys e Liam
Gallagher con 252 multe per mancato pagamento.
Anche stasera sono in corso due concerti a Milano
all'ippodromo la Maura e all'ippodromo S. Siro. Il Comune,
ricorda Granelli, ha messo in campo la Polizia Locale, gli
ausiliari per la sosta, le Gev, l'Atm, "per diminuire l'impatto
sui quartieri, far rispettare le regole, agevolare afflusso e
deflusso, tutelare i residenti e aumentare la disponibilità di
trasporto pubblico".
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