Legambiente promuove Città 30 ma
per gli obiettivi della neutralità carbonica che il Comune di
Bologna deve centrare entro il 2023 ci sono ancora troppe auto e
troppo smog. È questo il quadro che emerge da un report che
l'associazione ambientalista ha presentato nell'ambito della
tappa della campagna "Città2030". In particolare, per quanto
riguarda la qualità dell'aria "i principali inquinanti restano
sotto i livelli di guardia", si legge nello studio di
Legambiente ma "questo dato deve però tener conto della futura
direttiva dell'Unione Europea, per questo sin da ora è
necessario ridurre la concentrazione media annuale di
particolato sottile Pm10 del 6%".
Per Legambiente sono anche troppe le auto presenti in città.
"Il tasso di motorizzazione di Bologna, pari a 54 auto ogni 100
abitanti e leggermente in crescita rispetto al 2023, resta al di
sopra dell'obiettivo al 2030 - si legge nel rapporto - quando
si dovrà giungere al di sotto di 35 auto ogni 100 abitanti.
Resta alto anche il tasso di incidentalità, con 7 incidenti ogni
1.000 abitanti, ben oltre l'obiettivo di meno di 2 fissato per
il 2030", nonostante il calo degli incidenti registrato
dall'introduzione di Bologna Città 30.
Per il presidente di Legambiente a Bologna, Claudio Dellucca,
"siamo sotto i limiti ma li sfioriamo, e i morti per
inquinamento ci sono lo stresso. Bisogna arrivare alle scadenze
con dati effettivi di miglioramento della qualità dell'aria".
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