La trasformazione digitale in atto stia ridefinendo il ruolo dell'automobilista, anche grazie alla sempre più estesa presenza nei veicoli di sistemi elettronici, di soluzioni basate sulla intelligenza artificiale e di tecnologie di connettività.
Lo ha ribadito - in apertura dei lavori dell'Autopromotec Talks a Milano - Fabio Orecchini, ordinario di sistemi per l'energia e l'ambiente presso l'Università degli Studi Guglielmo Marconi e direttore dell'Osservatorio Auto e Mobilità presso la Luiss Business School di Roma.
L'interconnessione tra sistemi di intelligenza artificiale e tecnologie di connettività ha aperto la strada a nuove opportunità, ma anche a interrogativi cruciali come a chi attribuire la proprietà dei dati generati da ogni veicolo. E quali siano le possibilità della loro gestione per garantire sicurezza, innovazione e tutela dei diritti.
Basandosi sulla ricerca 'Dall'Automobile Sapiens, all'Automobilista Sapiens - Reazioni, aspettative e timori nei confronti dell'auto della nuova specie ed analisi della sua diffusione sul mercato' che è stata realizzata nei mesi scorsi dall'Osservatorio Auto e Mobilità, Orecchini ha sottolineato come un'ampia maggioranza di automobilisti - con un'età media di 34 anni e un reddito medio inferiore a 30mila euro - è pronta ad abbracciare l'era della mobilità intelligente.
La familiarità con le tecnologie IA è infatti elevata: quasi il 68% dei partecipanti alla ricerca ha dichiarato un livello medio-alto di conoscenza, mentre il 75,8% ritiene la tecnologia estremamente innovativa.
"Questo entusiasmo, seppur riferito a un prodotto ancora in fase embrionale - ha detto Orecchini durante l'odierno Autopromotec Talks - evidenzia come l'Automobile Sapiens rappresenti non solo una rivoluzione tecnica, ma anche il precursore di un nuovo ecosistema: quello dei dati.
Ogni veicolo, infatti, diventerà un "gemello digitale" in cui la raccolta, l'analisi e l'utilizzo tempestivo delle informazioni saranno il motore che guiderà funzioni operative, sicurezza e personalizzazione dei servizi".
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