La crisi di ieri del Papa ha
certamente compromesso il quadro di recupero che faticosamente
si era innescato negli ultimi giorni, "allungando i tempi per le
dimissioni". In una situazione come questa, con un quadro
clinico simile, per poter sciogliere la prognosi potrebbe
servire almeno una settimana e un paio di mesi per il pieno
recupero respiratorio. A spiegare quale può essere il percorso
futuro, se tutto dovesse procedere per il meglio, in un paziente
nelle condizioni del Papa, e' Stefano Nardini, ex presidente
della Società italiana di Pneumologia.
"I tempi si allungano per il ricovero, in questa situazione è
utile una ventilazione non invasiva con una mascherina con
ossigeno e pressione aumentata. Ma - ha aggiunto - potrebbe
servire minino una settimana per sciogliere la prognosi. Una
volta sciolta bisognerà poi decidere un percorso terapeutico e
allora saranno più chiari i tempi per una eventuale dimissione.
Ma per tornare nelle condizioni di pieno recupero respiratorio
serviranno almeno un paio di mesi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA