Bastano poche buone abitudini per ridurre fino al 40% il rischio di ammalarsi di cancro. È il messaggio che il ministero della Salute, in collaborazione con la Rai, lancia attraverso la campagna di comunicazione 'La prevenzione in 10 note', presentata questa mattina in un Talk show da Casa Sanremo.
Le dieci regole sono molto semplici, ma la scienza ha dimostrato che sono altrettanto efficaci. Innanzitutto, mangiare sano, scegliendo un'alimentazione varia ed equilibrata privilegiando, per esempio, la dieta mediterranea. Poi, svolgere attività fisica con regolarità ed evitare la sedentarietà.
Ancora: non fumare e, per chi è fumatore, ricordarsi che smettere dà benefici ad ogni età. Limitare il consumo di alcol il più possibile. Evitare un'eccessiva esposizione al sole e usare le più adeguate protezioni solari.
Sesta regola: fare vaccinare i propri figli contro l'Hpv e epatite B, infezioni che possono causare tumori. Per le mamme, allattare al seno: è una pratica che non solo fa bene al bambino, ma riduce il rischio di tumore per le donne. Sui luoghi di lavoro, proteggersi dall'esposizione agli agenti cancerogeni.
Fondamentale, poi anticipare quanto più possibile la diagnosi. Da questo punto di vista, è decisivo aderire agli inviti per gli screening oncologici offerti gratuitamente dal servizio sanitario nazionale: individuare il cancro nelle fasi iniziali vuol dire garantire tassi di sopravvivenza maggiori e migliore qualità della vita. Infine, fare controlli periodici e, in caso di sospetto, rivolgersi al proprio medico.
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