/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Google chiude un bug Android grazie ad Amnesty International

Google chiude un bug Android grazie ad Amnesty International

L'organizzazione aveva scoperto la falla a febbraio

MILANO, 09 aprile 2025, 11:40

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

Google ha rilasciato un aggiornamento per Android che corregge due falle zero-day, mai conosciute prima. Stando all'azienda, i bug "potrebbero essere oggetto di sfruttamento limitato e mirato" da parte dei criminali informatici. Il primo difetto, identificato con il codice 'cve-2024-53197' si deve ad una scoperta di Amnesty International in collaborazione con Benoît Sevens, ricercatore del Threat Analysis Group di Google, la divisione di Big G dedita alla sicurezza informatica. A febbraio, l'organizzazione per i diritti umani aveva dichiarato che, stando alle sue analisi, Cellebrite, un'azienda che vende alle forze dell'ordine sistemi per sbloccare e analizzare dispositivi elettronici a fini forensi, stava sfruttando una serie di vulnerabilità 'zero-day' per hackerare i telefoni Android, tra cui quella appena risolta da Google. La falla sarebbe stata utilizzata contro uno studente attivista serbo da parte delle autorità locali. Non ci sono molte informazioni sulla seconda vulnerabilità, la 'cve-2024-53150', attribuita anch'essa al lavoro di Sevens di Google. In questo caso, il difetto è presente nel nucleo del sistema operativo Android, il cosiddetto 'kernel'. Prima di oggi, Google aveva corretto un'altra vulnerabilità zero-day di Android a novembre, usata contro i dispositivi di attivisti, giornalisti e manifestanti, attraverso il virus informatico 'NoviSpy'. Gli ultimi aggiornamenti di sicurezza di Google risolvono altre 60 vulnerabilità e verranno rilasciati dai singoli produttori con i loro prossimi update.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza