Si chiama PastaSole ed
è la prima pasta ottenuta con semola di grano duro e farina di
semi di girasole grazie ad una collaborazione tra il pastificio
Sgambaro, di Castello di Godego (Treviso), ed il gruppo della
prima trasformazione alimentare Cereal Docks, di Camisano
Vicentino (Vicenza).
Lo comunicano le aziende sottolineando come la soluzione
individuata permetta di produrre una pasta con il 28% di
proteine naturali rispetto al valore medio di quella
tradizionale, che si aggira sul 13,5%, il 47% di carboidrati
contro il 72,7% e l'8% di fibre contro l'1,7%.
"Abbiamo concentrato i nostri investimenti sul girasole -
spiega il presidente della casa trevigiana, Pierantonio Sgambaro
- che è una coltura resiliente, sa adattarsi ai cambiamenti
climatici e presenta una grande resistenza alle malattie.
Promuove la biodiversità nei campi in quanto attrae gli insetti
impollinatori, necessita di poca acqua e quindi si adatta a
tutte le tipologie di terreni, anche nelle zone di siccità.
Questa pasta - conclude - si cuoce in soli sette-otto minuti a
seconda del formato e ha un sapore delicato e neutro che si
presta ad ogni ricetta".
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