Nessun rincaro per carciofi e fave,
tra i prodotti must della settimana in vista delle tradizionali
gite fuori porta dei prossimi giorni. Nonostante la richiesta
più sostenuta e il maltempo di questi giorni, hanno prezzi
all'ingrosso regolari, rispettivamente intorno a 1,30 euro/kg e
da 0,20 a 0,50 euro al pezzo, a seconda della varietà. Arrivano
i consigli de La Borsa della Spesa, il servizio settimanale di
Bmti e Italmercati Rete di Imprese, in collaborazione con
Consumerismo No Profit per acquisti stagionali e convenienti per
le feste di Pasqua.
Tra la frutta, nell'attesa di quella estiva, ottime e
abbondanti le fragole con prezzi ancora in calo rispetto alla
scorsa settimana (-4,2%), a seconda delle varietà, si va dai
2,50 euro/kg ai 4 euro/Kg. Stabili le mele, intorno a 1,85
euro/kg, bene i kiwi italiani a 2,80 eruo/kg che, a causa delle
temperature elevate, sono iniziati prima e quindi termineranno
in anticipo. Vantaggiosi i listini della cicoria, la cui
produzione non ha subito danni nonostante il maltempo,
mediamente a 1,20 euro/kg. Tra i tradizionali prodotti consumati
in questi giorni, attivano le patate novelle, tra 1,20 e 1,30
euro/kg, come anche i piselli freschi sui 3 euro/kg. Per quanto
riguarda il pesce, le attività in mare sono state fortemente
limitate dal maltempo che hanno impattatto lievemente sui prezzi
di alcune specie. Tra le più consigliate, le seppie stabili
intorno ai 13 euro/kg; in leggero aumento, invece, le vongole
lupino arrivate a 4,50 euro/kg. Molto abbondanti e a prezzi
bassi il tombarello, della famiglia dei tonnetti, intorno ai 5
euro/kg, l'alalunga, intorno ai 7 euro/kg e il lumachino di
mare, molto consumato in alcune zone del sud Italia, sui 7
euro/kg. Tra le carni più convenienti, infine Bmti segnala il
vitellone, sotto i 7 euro/kg e il vitello stabile dai 10 ai
10,20 euro/kg.
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