Parte il countdown per la nuova
edizione di VitignoItalia, evento che a Napoli, da domenica 11 a
martedì 13 maggio, animerà gli spazi della Stazione Marittima.
Anche quest'anno produttori, stampa, professionisti del settore
e amanti del vino si danno appuntamento nel capoluogo campano
per celebrare le eccellenze e i terroir dell'Italia del vino.
Duecento le cantine presenti per un totale di oltre 2000
etichette che daranno vita a un percorso di degustazione alla
scoperta delle storie dei produttori e dei loro territori.
"Quest'anno vogliamo davvero andare oltre - sottolinea Maurizio
Teti, direttore di VitignoItalia - Ci stiamo avvicinando sempre
di più al 20esimo anniversario della nostra manifestazione e,
edizione dopo edizione, aumenta il desiderio di costruire un
calendario sempre più trasversale, in grado di coinvolgere
settori e professionisti diversi. Il tutto per dimostrare quanto
il vino sia un prodotto duttile e complesso, capace di dialogare
con le varie espressioni culturali, dalla musica alle nuove
tecnologie. Un programma di incontri di altissimo livello reso
possibile dal prezioso contributo dell'Assessorato
all'Agricoltura della Regione Campania e di partner storici come
UniCredit, nonché grazie alla grande partecipazione delle
cantine che, nel corso di questi anni, hanno creduto sempre di
più nel nostro evento, non solo come vetrina di grandi
eccellenze ma anche come spazio di dialogo e networking con
buyer e operatori del settore".
Il parterre di cantine sarà completato dalla presenza di
Consorzi del territorio come il Consorzio Vita Salernum Vites e
il Vesuvio Consorzio Tutela Vini, ma anche da realtà del Sud
Italia, tra cui l'Azienda Regionale per lo Sviluppo
dell'agricoltura Calabrese e l'Istituto Regionale del Vino e
dell'Olio della Sicilia, e del Settentrione come il Consorzio
Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore e il
Consorzio DOC Friuli. VitignoItalia, annucniano gli
organizzatori, "mette in scena un palinsesto di incontri per
approfondire il dialogo tra il vino e diversi ambiti, partendo
dalla musica con il percorso degustazione in collaborazione con
Coravin e la guida ai migliori rosati d'Italia 100 Best Italian
Rosé in programma per la giornata di martedì 13". L'iniziativa,
si afferma, "nasce con l'obiettivo di scegliere la composizione
musicale in grado di esaltare al meglio le caratteristiche di
ciascun vino, dando vita a una vera e propria liaison sensoriale
che apre nuove prospettive in termini di abbinamento". Tra le
novità c'è anche il Winestour, percorso immersivo che offrirà ai
visitatori la possibilità di esplorare i luoghi del vino più
interessanti d'Italia indossando il VR. Un'esperienza che,
grazie alla realtà virtuale, trasporterà all'interno delle
cantine e darà la possibilità di camminare tra i vigneti e
ammirare gli scorci di ogni territorio.
"In questa edizione abbiamo deciso di portare il nostro
evento a un livello ancora più alto, non solo in termini di
contenuti ma anche di qualità della degustazione - continua
Maurizio Teti - con l'introduzione dei calici Privé35 di Anima
Cerve group. Un'ulteriore cura riservata ai nostri visitatori
per valorizzare al meglio i vini in degustazione, sia ai banchi
d'assaggio che durante le masterclass. Allo stesso tempo
continuiamo a lavorare anche sul fronte business con
l'organizzazione dell'educational tour dedicato ai buyer
internazionali organizzato in collaborazione con la Camera di
Commercio Irpinia-Sannio. Un'iniziativa che porta avanti la
nostra collaborazione con ICE che ogni anno contribuisce ad
alzare lo status della nostra manifestazione grazie a una
selezione dei migliori professionisti del settore provenienti da
tutti i continenti". Oltre agli appuntamenti inediti, in
programma masterclass dedicate alle realtà del vino più
interessanti, da Nord a Sud del Paese.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA