(di Mirco Paganelli)
C'è una città ai confini del mondo
dove il cielo non ha mai fine, ogni cui sera pare dipinta su
tele dorate. Perth, capitale del Western Australia, è
soprannominata 'City of light — Città della luce', perché è la
più soleggiata di tutto il Paese.
Negli ultimi tempi la metropoli da oltre due milioni di
abitanti vive un rinascimento culturale che le sta facendo
scrollare di dosso l'isolamento geografico. Delimitata a ovest
da spiagge bianche e contornata ad est da foreste millenarie,
non è ancora stata assediata dai grandi flussi turistici di
Sydney e Melbourne. Per questo è orgogliosa della sua
autenticità.
Una vasta riqualificazione urbana — parchi, stadi, ciclabili
e passeggiate lungofiume — ne ha di recente ridisegnato il
volto. Di ulteriori strutture ricettive se ne sente il bisogno,
ma ci sono esempi degni di rilievo come l'Alex Hotel, oltre a
una proposta gastronomica da fare invidia alle capitali europee:
dai cocktail di Margot's e Frisk agli arancini di funghi del
Shadow Wine Bar, dalle costolette di The Island al canguro in
crosta di Wildflower fino all'hang-sang coreano di Double
Rainbow. "La scena gastronomica è esplosa", spiega il britannico
Will Stuart, manager di Food Loose. "Gli chef arrivano dalla
costa Est, perché questo è il posto giusto dove trovarsi, dato
che qui tutto è in divenire". Meglio sedersi al tavolo entro le
19,30, perché le cucine chiudono presto.
Per una birra tra persone del posto i quartieri di
Leederville e Subiaco sono accoglienti, ma il cuore pulsante è a
Northbridge, il quartiere più multietnico di tutta l'Australia
dove in pochi isolati convivono oltre sessanta nazionalità tra
cui cinesi, vietnamiti, malesi, indiani e italiani. "Il Western
Australia è lo Stato con la maggiore diversità culturale
dell'intera nazione, ed una delle cose più belle è come i suoi
gruppi si siano ben integrati", spiega Alec Coles, direttore del
WA Museum Boola Bardip, il cui vasto percorso espositivo
sintetizza tutta la ricchezza culturale e naturalistica di
questa terra.
Chi ama il brivido può scalare il ponte Matagarup, icona
cittadina, e può persino lanciarsi dalla sua vetta con una
zip-line fino alla riva del fiume Swan. Il corso d'acqua dà il
nome alla seconda regione vinicola più antica d'Australia, la
Swan Valley, dove tra filari ordinati e cantine prestigiose si
torna indietro al 1829 quando i coloni piantarono le prime uve.
A meno di 20 chilometri dalla foce emerge dalle acque azzurre
dell'oceano Indiano l'incontaminata isola di Rottnest. Sagomata
da calette bianche e con una piccola barriera corallina dove è
possibile fare snorkeling, questa gemma naturalistica è percorsa
solo da sentieri ciclabili; niente auto. I protagonisti
dell'isola sono i quokka, piccoli marsupiali che non disdegnano
le fotografie. Per godersi tramonti d'autore e cieli trapuntati
di stelle si può dormire in un'eco-tenda come quelle del
glamping Discovery Resorts.
Magici sono anche i cieli notturni del deserto dei Pinnacoli,
a 200 km a nord di Perth, le cui dune color ocra sono ricoperte
da misteriose colonne calcaree. Secondo la tradizione aborigena
sono uomini pietrificati che avevano violato un'area sacra. Così
è anche King's Park, polmone verde di Perth, dove le donne
Noongar erano solite venire a partorire. "Abbiamo un passato
doloroso - dice Steven Jacobs, del gruppo linguistico Whadjuk,
facendo riferimento a chi è stato strappato alla propria casa -,
ma i tempi sono cambiati ed è ora di collaborare per far
conoscere la nostra storia".
A pochi chilometri da Perth, la cittadina portuale di
Fremantle offre un tuffo nel passato coloniale grazie alle
facciate di fine Ottocento che rimandano ad epopee minerarie.
Dopo gli inglesi, giunsero anche gli italiani. Inizialmente
umili pescatori, divennero presto imprenditori brillanti che
contribuirono allo sviluppo del Western Australia. "È una
comunità che si è integrata molto bene e che ha conosciuto casi
di successo straordinari di cui siamo molto fieri", sottolinea
il console d'Italia a Perth, Sergio Federico Nicolacci. Perth è
stata nominata 'Capitale della creatività italiana nel mondo
2025' dal Ministero degli Esteri italiano a riprova del
consolidato legame tra il Belpaese e questa città.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA