Un professionista dalle competenze
trasversali e ibride, capace di creare e gestire piani di
sostenibilità, coordinare investitori, coinvolgere comunità
locali e mettere in atto azioni di rigenerazione non solo
ambientale ma anche del tessuto economico-sociale. Si chiama
"Sustainability Manager for Tourism Destinations" ed è una nuova
figura professionale che verrà formata a partire da quest'anno
per accompagnare le destinazioni ad adottare un modello di
sviluppo inclusivo, sostenibile e resiliente con al centro il
benessere dei territori e dei visitatori, attraverso una
gestione basata su approcci sistemici e partecipativi.
Questa figura - viene spiegato in una nota - nasce in
risposta alle nuove sfide del turismo grazie al progetto
"WeNaTour", sovvenzionato dal programma Erasmus+ e realizzato da
12 partner provenienti da 5 paesi, tra cui Etifor, B Corp e
spin-off dell'Università degli Studi di Padova, promotore
dell'iniziativa e responsabile del settore ricerca al suo
interno.
Il percorso formativo, gratuito e aperto a studenti e
professionisti previa iscrizione sul sito wenatour.eu, prevede
quattro fasi: il corso di formazione online, disponibile fino al
31 maggio, che prevede videolezioni, dispense, quiz e attività
interattive; i webinar su specifiche aree tematiche; il corso di
specializzazione con esperienza sul campo per i 20 migliori
studenti della prima fase, della durata di due settimane a
settembre 2025 in altrettante destinazioni certificate,
Valsugana Lagorai in Italia e Nassfeld Lesachtal Weissensee in
Austria; i corsi professionalizzanti previsti per la fine
dell'anno in Irlanda e Austria. I docenti del corso, tenuto
interamente in lingua inglese, provengono sia dal mondo
accademico e della ricerca, sia da realtà internazionali già
attive nel campo del turismo sostenibile, tra organizzazioni,
comunità, aziende e amministrazioni locali.
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