Quattro note anchorwoman della Bbc hanno ottenuto un risarcimento dall'emittente pubblica britannica, tramite un accordo extragiudiziale, per aver subito discriminazioni di genere e di età. Martine Croxall, Annita McVeigh, Karin Giannone e Kasia Madera avevano avviato un'azione legale presso il tribunale del lavoro dopo essere state escluse dal ruolo di conduttori di punta sul canale d'informazione Bbc News.
Il processo doveva iniziare la settimana prossima ma l'emittente pubblica, tramite i propri legali, ha preferito evitarlo, per non subire eventuali ripercussioni d'immagine, optando per un accordo di tipo finanziario, la cui somma è riservata.
La disputa era iniziata nel luglio del 2022, quando la Bbc annunciò l'intenzione di unire i suoi canali di notizie nazionali e internazionali, avviando un processo di selezione per cinque conduttori di punta. Le giornaliste con alle spalle una lunga esperienza erano state escluse da quegli incarichi, occupati, secondo la loro ricostruzione, da colleghi maschi e donne più giovani.
Alle anchorwoman era stato poi offerto dai vertici dell'emittente un ruolo da corrispondente, che comportava una riduzione dello stipendio. Le giornaliste inoltre avevano accusato la Bbc, sin dal febbraio del 2020, di pagarle meno dei colleghi maschi, criticando l'emittente anche sul fronte del 'gap' salariale.
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