E' dedicata all'empowerment delle donne, il loro rafforzamento di ruolo, la 12/a edizione del festival "La Violenza Illustrata", dal 7 novembre al 4 dicembre a Bologna e provincia con le iniziative culturali della Casa delle donne anche per celebrare il 25 Novembre, la Giornata mondiale contro la violenza alle donne.
Al centro del festival, i percorsi di uscita dalla violenza, le sfide che comportano tra sconfitte e riuscite, le possibili traiettorie per 'Ri-uscire' - la parola d'ordine di quest'anno - a riappropriarsi di sé e del proprio progetto di vita, a cominciare dal parlare della violenza sulle donne, del sessismo e della discriminazione senza mostrare corpi scomposti e immagini che feriscono le donne una volta in più. In collaborazione con decine di associazioni, gruppi e istituzioni, sono stati organizzati oltre 60 eventi culturali tra incontri con operatrici dei centri antiviolenza, ricercatrici e studiose, femministe e scrittrici, educatrici e avvocate. Due giornate di studi (10 e 11 novembre) sono dedicate a "Quando le donne chiedono asilo", con Escapes - Laboratorio di studi critici sulla migrazione forzata. C'è poi un workshop di scrittura a cura di WikiDonne in Salaborsa l'11 novembre, una tavola rotonda su 'Lavoro di cura e migrazione' il 9 novembre, un seminario sugli aspetti giuridici del Riconoscimento della violenza di genere il 17 novembre. In programma anche reading letterari, presentazioni di libri e di film, con la Cineteca di Bologna, spettacoli teatrali, istallazioni artistiche come le "Cento paia di scarpe rosse" in lana contro il femminicidio (Cappella Tremlett) e verrà presentato un numero speciale di Piazza Grande, il giornale di strada di Bologna, dedicato al rapporto tra violenza sulle donne e marginalità sociale. Con l'Istituzione Biblioteche di Bologna, nelle 17 biblioteche aderenti sarà a disposizione una bibliografia ragionata sul tema. Con il Quartiere Santo Stefano, saranno inaugurate le "panchine rosse" contro il femminicidio al Parco Lunetta Gamberini. C'è anche un seminario con Cecilia Robustelli sull'importanza del linguaggio istituzionale di genere. In programma anche iniziative con altri festival (GenderBender, Terra di tutti, Bilbolbul) per iniziative a più mani contro la violenza e a sostegno della Casa delle donne. Con i centri antiviolenza italiani, la Casa delle donne anche quest'anno sarà a Roma il 25 novembre per partecipare alla manifestazione del movimento internazionale Non Una di Meno nella Giornata mondiale contro la violenza di genere. Una camminata notturna verso la manifestazione del 25 novembre è organizzata mercoledì 8 novembre a Bologna.
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