'Novantadue', in scena giovedì 10
maggio alle 21 al Teatro Duse di Bologna è una moderna tragedia
classica, ed è il racconto di una doppia solitudine di due
uomini, i magistrati Falcone e Borsellino, abbandonati da quello
Stato che hanno giurato di servire.
Di Claudio Fava, con Filippo Dini, Giovanni Moschella,
Pierluigi Corallo, e la regia di Marcelo Cotugno, lo spettacolo
propone all'interno di una scena scarna di ispirazione
kantoriana, fuori da ogni retorica celebrativa, prendono vita le
passioni, le piccole ostinazioni, le paure con cui hanno
convissuto fino all'ultimo, e che rendono umani anche gli eroi.
Tutti i codici che circondano la recitazione degli attori,
luci scarne e scenografia minimale, servono a per mettere in
scena la tragedia di due uomini comuni, chiamati dalla propria
indole testarda a una missione straordinaria quanto impossibile:
ripulire la Sicilia (e l'Italia) dalla mafia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA