In cinque erano accusati di aver
gestito illecitamente più di 100mila tonnellate di rifiuti
urbani e speciali, all'interno di un impianto di recupero di
Modena della societa' Akron di Imola (Bologna) - da luglio 2015
assorbita da Herambiente -, ma sono stati tutti prosciolti in
udienza preliminare. La decisione è stata presa dal gup Alberto
Ziroldi perché il 'fatto non sussiste'.
Il proscioglimento riguarda l'ex legale rappresentante di
Akron, difeso dall'avvocato Massimo Leone, tre funzionari della
societa', poi diventati dirigenti Herambiente, difesi
dall'avvocato Patrizio Orlandi, e un dipendente della coop
impiegata nell'impianto, difeso dall'avvocato Federica Martone
Nei loro confronti la Dda di Bologna, con il pm Stefano Orsi,
aveva ipotizzato reati in materia ambientale, false attestazioni
e truffa aggravata ai danni della Regione Emilia-Romagna,
commessi tra il gennaio del 2013 e l'ottobre del 2015.
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