Il padrino del blues inglese, John
Mayall, alla soglia degli 88 anni annuncia un tour di addio alle
scene e il 4 aprile 2022 farà tappa al Teatro Celebrazioni di
Bologna. Cantautore, pianista, armonicista e chitarrista, negli
anni Sessanta fonda la band John Mayall & The Bluesbreakers che
diventa una vera fucina di talenti come Eric Clapton, Peter
Green, Jack Bruce, Mick Taylor, Walter Trout, Coco Montoya e
Buddy Whittington. Nel 1969, attratto dal clima e dalla cultura
della West Coast, Mayall decide di trasferirsi definitivamente a
Los Angeles e inizia a formare band con musicisti americani.
Nelle tre decadi successive, Mayall acquisisce ulteriore
prestigio grazie alle sue numerose innovazioni in campo jazz,
rock e blues insieme ad artisti come Blue Mitchell, Red
Holloway, Larry Taylor e Harvey Mandel. La popolarità di Mayall
continua a crescere con una serie di album, incluso il candidato
ai Grammy Awards 'Wake Up Call', con featuring importanti quali
Buddy Guy, Mavis Staples, Albert Collins e Mick Taylor. Nel 2008
Mayall decide di archiviare definitivamente i Bluesbreakers e
inizia un nuovo percorso con una band composta da Rocky Athas
alla chitarra, Jay Davenport alla batteria e Greg Rzab al basso.
Nel 2019 accoglie in formazione Carolyn Wonderland, la prima
donna a ricoprire il ruolo di chitarra solista all'interno delle
band di Mayall, che ha poi deciso di dedicarsi ad altri progetti
ed è stata sostituita da Melvin Taylor. Quest'ultimo ha
iniziato la carriera esibendosi sulla Maxwell Street di Chicago
negli anni '70 e comparirà anche sul nuovo album di Mayall, la
cui uscita è prevista per il 2022.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA