Il primo Natale in Romagna dopo
l'alluvione che spesso ha distrutto e portato via oggetti e
ricordi che magari non hanno valore materiale, ma un immenso
valore affettivo per chi li ha persi. L'Agenzia di informazione
e comunicazione della giunta regionale, insieme allo scrittore
romagnolo Cristiano Cavina, ha voluto celebrare questo natale
particolare con un cortometraggio, 'Nadél de 23', che racconta
proprio questi stati d'animo. Il corto, della durata di
quattordici minuti, è disponibile su Lepida Tv e sul portale
della Regione nella sezione dedicata all'alluvione, oltre che
delle emittenti televisive che lo richiederanno o per iniziative
di valenza pubblica.
Insieme al video, è stato anche presentato il racconto
inedito dal titolo 'La letterina' in cui lo scrittore romagnolo
dialoga - un po' con se stesso e un po' con Babbo Natale - sul
significato della festa dopo i terribili eventi del maggio
scorso.
"Sarà un Natale diverso - dice Cavina - ma credo migliore
solo per il fatto di esserci ancora qui, oggi a festeggiarlo.
Perché ci sono stati momenti in cui non era mica detto, e ahimè
qualcuno non ce l'ha fatta. Abbiamo dato tutto".
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