Per celebrare il centesimo
anniversario della morte di Giacomo Puccini, il Teatro Comunale
"Claudio Abbado" di Ferrara apre la stagione lirica, il 26
gennaio alle 20 (replica il 28 alle 16), con La Bohème. Ritratto
della gioventù parigina del 1830, il capolavoro del compositore
di Torre del Lago debuttò al Teatro Regio di Torino nel febbraio
1896 col ventinovenne Arturo Toscanini sul podio.
In Bohème Puccini guarda all'ultimo Verdi delineando una
struttura drammaturgicamente e musicalmente molto libera, con
una successione di momenti e di sviluppo dell'azione di intenso
lirismo. Il compositore tratteggia così un'illustrazione
realista, lucida e allo stesso tempo intensamente poetica che
vede protagonisti quattro giovani bohémien in lotta con
l'inesorabile fuggevolezza del tempo.
L'allestimento proposto è quello del 2015 del Teatro
Alighieri di Ravenna con la regia di Cristina Mazzavillani Muti.
L'Orchestra Cherubini è diretta da Nicola Paszkowski con
protagonisti il Rodolfo del tenore Alessandro Scotto di Luzio ed
Elisa Verzier nei panni di Mimì. Nelle parti di Musetta e
Marcello sono impegnati rispettivamente Alessia Pintossi e
Christian Federici, mentre Schaunard è Clemente Antonio
Daliotti, Colline è Andrea Vittorio De Campo. Il Coro del Teatro
Municipale di Piacenza è diretto da Corrado Casati.
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