Metinvest B.V. e Danieli, in
particolare il presidente della Danieli, Gianpietro Benedetti,
nonostante l'invito, non saranno presenti al dibattito in
Commissione II e IV sulla realizzazione di una acciaieria a S.
Giorgio di Nogaro. Lo rende noto lo stesso Benedetti che ha
inviato una lettera ai presidenti delle due Commissioni
spiegando di ritenere "prematuro" presenziare al dibattito.
In essa si rinnova la convinzione che la fabbrica - Digital
Steel Green Project - è "virtuosa per l'ambiente,
'rompighiaccio' per tecnologie innovative (big data, machine
learning, quantum computing)". Nella lettera si ricorda che
Metinvest B.V. e Danieli — in qualità di partner tecnologico -
da Marzo 2021 hanno presentato una manifestazione di interesse
per un progetto siderurgico, alla quale hanno lavorato "per
oltre 2 anni i competenti uffici e la Giunta Regionale". Ma all'
inizio di settembre "abbiamo appreso a mezzo stampa della
volontà della Giunta Regionale di privilegiare investimenti
diversi" in Aussa-Corno", decisione "sorprendente" considerando
anche "le conclusioni degli studi tecnici richiesti dalla
Regione favorevoli all'insediamento". Il Digital Green Steel
Project è "il migliore stato della tecnica nel settore
siderurgico e progetti "identici" sono in corso di realizzazione
negli Usa, in Austria, Olanda e Germania. Per Benedetti
l'impianto "rallenterebbe il declino industriale della regione e
della provincia di Udine", con "una occupazione di maggiore
qualità e quindi meglio retribuita, frenando l'espatrio senza
ritorno dei giovani". Infine, per Benedetti il dibattito
pubblico sul progetto "è stato condizionato dalla azione di
comitati e associazioni pseudo- ambientaliste guidati da un
aprioristico ideologismo ambientalista del 'non fare'"
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