(di Lorenzo Padovan)
L'Udinese schianta l'Empoli (3-0)
grazie a una doppietta dell'olandese Ekkelenkamp, che si ripete
dopo la rete che aveva permesso di strappare un punto a Napoli,
una settimana fa. La terza rete è di capitan Thauvin poco prima
del triplice fischio. I friulani ora sono stabilmente insediati
al decimo posto. Per i toscani la situazione rischia invece di
farsi drammatica: con 8 sconfitte e due soli punti nelle ultime
dieci gare, la panchina di D'Aversa ora traballa.
Runjaic ripropone la medesima formazione che ha spaventato la
capolista al Maradona, con la sola eccezione dell'acciaccato
Kristensen, a cui preferisce Ehizibue. D'Aversa ha mezza squadra
in infermeria: mancano all'appello ben 9 giocatori, cui si somma
la squalifica di Marianucci. In panchina ha solo 4 giocatori di
movimento, oltre a tre ragazzini della Primavera. In porta
schiera l'ex Silvestri.
Partono forte i padroni di casa: al 6' Lucca in girata da
ottima posizione scarica sopra la traversa vanificando un ottimo
assist di Atta. Sul rovesciamento di fronte è l'Empoli ad avere
una ghiotta occasione: Colombo, liberissimo all'altezza del
dischetto, conclude a botta sicura, ma Solet si immola e
respinge. I toscani trovano praterie in ripartenza e all'11'
Henderson dalla sinistra imbecca Kouamè, il cui tiro esce di
centimetri. Il match è vibrante e a viso aperto: al 18' Lovric
spara dal limite ma Silvestri risponde alla grande.
Sul corner conseguente, i friulani passano in vantaggio:
conclusione sbilenca di Atta, su cui interviene Ekkelenkamp da
pochi passi, per la seconda marcatura consecutiva dopo quella di
Napoli. Palla al centro e Kuamè avrebbe la chance per
l'immediato pareggio, ma arriva debole in scivolata e Sava
addomestica. Ospiti sempre intraprendenti: al 32' è ancora
Kouamè a sorprendere uno svagato Solet, ma il suo tocco al volo
termina a lato. Sulle palle alte l'Udinese domina: al 37' Bijol
si trova la sfera tra i piedi dopo un contrasto aereo, ma non
trova il tempo di toccare a rete e Silvestri sventa la minaccia.
La ripresa si apre con un contropiede micidiale di Thauvin
che semina il panico ma quando arriva a tu per tu con il
portiere perde l'attimo per la zampata. Ma è l'Empoli al 10' ad
avere la più clamorosa delle occasioni per il pari. Kouamè dalla
destra lascia partire un traversone su cui Maleh, solissimo, a
meno di due metri dalla porta, colpisce di testa in modo goffo.
Ogni volta che c'è una palla da fermo, i toscani tremano: al 14'
Ekkelenkamp, sugli sviluppi di un corner, libera Lucca di tacco,
ma la bordata del bomber si stampa sul palo esterno. Non c'è un
attimo di pausa: al 16' Atta respinge corto su rasoiata di
Colombo, e Gyasi non riesce nel tap-in da due passi. Proprio
Colombo lascia il campo per Sebastiano Esposito.
L'Udinese ha vasti spazi per colpire di rimessa e al 19'
trova il raddoppio grazie a un incontenibile Ekkelenkamp:
l'olandese prima favorisce la ripartenza con un splendido velo a
metà campo, quindi micidiale nel ribattere a rete la difettosa
respinta sulla conclusione in diagonale di Lucca.
La gara si spegne ma ci pensa capitan Thauvin, allo scadere,
a incornare di potenza su traversone di Payero, mandando in
estasi il Bluenergy Stadium.
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