La Messa di Gloria di Giacomo Puccini
diretta da Antonio Pappano all'Auditorium Parco della Musica
Ennio Morricone. Il direttore musicale di Santa Cecilia torna
sul podio il 21 aprile per la stagione sinfonica dell' Accademia
Nazionale con la Messa per soli, coro e orchestra scritta dal
compositore nel 1880 al termine del suo periodo di studi a
Lucca, e riscoperta soltanto negli anni Cinquanta dello scorso
secolo.
Pappano, che nel 2001 ha inciso la composizione su disco,
avrà accanto due star del canto come il tenore Saimir Pirgu,
scoperto e lanciato giovanissimo da Claudio Abbado e oggi
acclamato sui palcoscenici internazionali più prestigiosi, e il
baritono Mattia Olivieri, esibitosi recentemente a Santa Cecilia
nella trionfale Turandot diretta da Pappano e incisa per Warner
Classics. Il concerto (alle 19:30, repliche il 22 aprile alle
20:30 e il 23 alle 18) prevede anche la prima esecuzione a Santa
Cecilia di Elegia per grande orchestra di Amilcare Ponchielli.
La breve composizione, riscoperta alla fine degli anni Settanta
del Novecento, è stata diretta per la prima volta da Riccardo
Muti nel 1980 a Filadelfia. Probabilmente fu composta dopo il
1879 per un'occasione commemorativa, forse addirittura per la
morte di Richard Wagner (1883) che Ponchielli ammirava in modo
particolare.
In chiusura, a 130 anni dalla nascita del direttore e
compositore triestino Victor De Sabata (1892-1967), l'Orchestra
di Santa Cecilia interpreterà il suo primo poema sinfonico
Juventus, inno alla giovinezza composto nel 1919 e diretto dall'
autore a Santa Cecilia nel 1921 e nel 1928. Tra i maggiori
direttori della prima metà del Novecento, De Sabata è salito sul
podio delle migliori orchestre del mondo. Nel 1953, poco prima
di ritirarsi dalle scene, incise una memorabile Tosca con Maria
Callas, Tito Gobbi e Giuseppe Di Stefano.
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