/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Caetano Veloso a Roma, serata magica chiude il Summer Fest

Caetano Veloso a Roma, serata magica chiude il Summer Fest

Tutti in piedi al solo concerto italiano dell'artista brasiliano

ROMA, 28 settembre 2023, 12:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

''E' sempre una meraviglia essere a Roma''. Caetano Veloso ha salutato così il pubblico che ieri ha occupato ogni posto della Cavea dell' Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone per il concerto conclusivo del Summer Fest, unica data italiana del suo tour europeo. Una serata magica per i quasi cinquemila spettatori che hanno acclamato ininterrottamente uno dei giganti della musica brasiliana lasciandosi trascinare in un viaggio musicale tra i brani del suo ultimo album Meu Coco e i capolavori della sua carriera leggendaria, da Sampa a You don't know me, Desde que o Samba é Samba (con tutti a cantare ''a tristeza è senhora…''), O Leaozinho, A bossa nova è Foda e altri ancora. Buona parte degli spettatori della platea non hanno resistito e si sono accalcati davanti al palco. Sorretto da una band formidabile, Veloso ha lasciato parlare i brani riservandosi un breve spazio per ricordare al pubblico i musicisti con cui ha suonato in passato, citare Augusto de Campos ''il più grande poeta brasiliano vivente'', i suoi 81 anni portati egregiamente con la voglia di lasciarsi andare anche ad accenni di ballo, e il suo rapporto con la lingua italiana. ''Non parlo italiano, da piccolo amavo questa lingua, tutto quello che so l' ho imparato dai film, dal cinema italiano''. E ha subito proposto Michelangelo Antonioni, l' unica sua canzone scritta in italiano, in un crescendo sempre più coinvolgente tra cori e standing ovation verso il finale di Baby, Sem Samba nao Dà, Luao de Sao Jorge e i bis conclusi da A luz de Tieta.
    Daniele Pittèri, amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma, ha presentato la serata finale ricordando i 58 concerti del Roma Summer Fest che hanno richiamato oltre 170 mila spettatori con il 35 per cento di biglietti comprati all' estero. ''In 22 anni di attività è il record di presenze - ha detto -. Grazie a voi, per averci seguiti anche con la pioggia, vuol dire che è stata una programmazione giusta per ogni tipo di pubblico della Capitale. Questo è il più grande luogo di spettacolo d' Europa. Roma spesso se lo dimentica e invece dobbiamo essere fieri''.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza