L'ex Penicillina è stata acquistata
da una grande società immobiliare di Roma. La prima fabbrica a
produrre penicillina in Italia, inaugurata intorno 1950, nel
quartiere Ponte Mammolo, su via Tiburtina, abbandonata da anni,
diventata famosa come uno degli ecomostri della Capitale,
soggetto a numerosi sgomberi, vedrà nuova vita. "Il lavoro di
sinergia fra il curatore, le forze dell'ordine, il Municipio,
Roma Capitale è stato gigantesco, ma alla fine possiamo brindare
tutti insieme e dire ufficialmente che la ex fabbrica della
Penicillina è stata venduta ad una grande società immobiliare
romana. All'interno sono già partite le pulizie e
successivamente ottenuti i permessi, inizieranno le demolizioni.
Scriviamo un'altra pagina storica per questo territorio.
L'ecomostro al quale non ci siamo mai abituati, presto non ci
sarà più", annuncia il presidente del Municipio IV, Massimiliano
Umberti.
"La ex fabbrica della Penicillina di via Tiburtina, come ha
annunciato il presidente del IV Municipio Massimiliano Umberti,
è stata venduta a una grande società immobiliare romana. Una
bella notizia attesa da decenni dai romani. L'edificio è passato
dall'essere inizialmente uno dei più importanti impianti
farmaceutici in Italia, all'essere un simbolo di disagio
sociale. Ecomostro, abbandonato e degradato, che ha versato per
anni in pessime condizioni igieniche e di sicurezza e che è
stato spesso soggetto a occupazioni abusive. Faccio i
complimenti ai soggetti che hanno lavorato in sinergia alla
definizione di questa pagina storica: il curatore, le forze
dell'ordine, il Municipio IV e Roma Capitale", è il commento del
vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale del Lazio,
Marco Colarossi.
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