Muri e panchine imbrattati con
scritte e svastiche, alcune anche di grandi dimensioni. Amaro
risveglio a Fiumicino soprattutto per i volontari che, da anni,
curano il piccolo parco pubblico "Simone Costa", in via del
Serbatoio, nel centro cittadino e dedicato alla memoria di un
ragazzo scomparso nel 2011: questa mattina hanno trovato scritte
vandaliche, tra cui diverse svastiche, che hanno sfregiato
panchine e muri del giardino e dell'area giochi, frequentato
ogni giorno da bambini e famiglie. Una svastica imbratta anche
il muro della palazzina dello storico "Serbatoio", uno dei
simboli della città. Altre scritte, in vernice spray, hanno
colpito i muri della via adiacente.
Assai amareggiati i volontari di "I Love Simone": "Hanno
sfregiato e profanato tutto il parchetto che cerchiamo, con
amore ed attenzione, di rendere vivibile ed accessibile per le
famiglie. Non ci arrendiamo a questo spettacolo indegno ma siamo
veramente dispiaciuti". L'atto vandalico sta suscitando reazioni
di sdegno e sconcerto sui social cittadini.
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