Una pièce teatrale sulle
conseguenze mediche, emotive e psichiche che si manifestano dopo
un incidente stradale su chi lo subisce, sulle famiglie e su
tutti i soggetti coinvolti, e un approfondimento con gli
interventi di Martina Brasesco, medico del soccorso sanitario
118, e delle psicologhe Daniela Frisone e Anna Zunino. È stato
questo il programma di "Incidente?... pensaci prima", il
progetto di Automobile Club Genova insieme a Comune e
Università, rivolto a studenti delle superiori e universitari
che si è tenuto all'Auditorium di Palazzo Rosso.
"E' un messaggio molto importante - ha piegato il presidente
dell'Automobil club di Genova Carlo Bagnasco -: siamo schierati
dalla parte dei ragazzi e vogliamo aiutarli, formarli. Oggi Ac
Genova rappresenta un mondo di buona comunicazione, di buona
mobilità".
"Questo format ha un approccio formativo innovativo che mette
insieme arte e scienza - aggiunge il direttore di Ac Genova
Raffaele Ferriello -. Oggi abbiamo cercato di riflettere su cosa
una scelta può determinare sulla vita propria ma anche su quella
altrui". All'incontro ha partecipato anche Sergio Gambino,
assessore alla Sicurezza, Polizia Locale e Protezione civile del
Comune di Genova, il direttore del Corpo di Polizia Locale
Gianluca Giurato, La comandante della Polizia Stradale Paola
Zappavigna e il direttore del 118 Liguria Paolo Frisoni.
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