/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fronte sanità pubblica in piazza contro autonomia differenziata

Fronte sanità pubblica in piazza contro autonomia differenziata

A Genova presidio davanti alla prefettura

GENOVA, 16 gennaio 2024, 19:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il rischio dell'autonomia differenziata è quello di dividere l'Italia in tante piccole repubbliche con alcune che potranno stare meglio ma con molte in cui le persone avranno meno diritti, meno uguaglianza. Con regioni come la nostra, che sono in difficoltà e che hanno bilanci in perdita, che vedranno sempre più persone che non riusciranno a curarsi, creando una situazione che va contro la nostra costituzione". Claudio Calabresi, rappresentante del "Fronte Comune Ligure Insieme per la sanità pubblica", che raccoglie una quarantina di associazioni, partiti e movimenti, spiega così il senso del presidio davanti alla prefettura di Genova che si è tenuto a Genova per dire no all' autonomia differenziata.
    Calabresi, assieme al segretario della Camera del Lavoro Igor Magni e alla vice segretaria del Pd Katia Piccardo, ha consegnato una lettera al Prefetto dove sono spiegate le ragioni del no. Un'iniziativa analoga a quella che si è svolta in altre città italiane ma che a Genova è stata centrata soprattutto sui temi della sanità.
    "E non è un caso che il nostro fronte comune abbia promosso questo presidio a Genova nel giorno in cui comincia l'iter in Senato - sottolinea Calabrese - noi siamo un'entità che si occupa di sanità e vediamo male l'autonomia differenziata perché mette a rischio servizi essenziali, come la sanità, l'istruzione e i trasporti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza