La Città di Alba (Cuneo) sostiene
la candidatura di Savona a Capitale italiana della Cultura 2027.
Il sindaco Alberto Gatto ha incontrato il collega ligure Marco
Russo, per firmare la lettera di sostegno a Savona, arrivata tra
le dieci finaliste, come era avvenuto per Alba lo scorso anno.
Il dossier che il 25 e il 26 febbraio verrà presentato a
Roma, al Ministero della Cultura, si intitola 'Nuove rotte per
la cultura', con riferimento alla rotta del Nord Ovest
"Il Nord Ovest - spiega il sindaco di Savona Marco Russo -
rappresenta un'area strategica per lo sviluppo del nostro Paese:
con il suo naturale affaccio sul Mediterraneo, è una porta
d'accesso privilegiata verso l'Europa e il mondo".
"Le Città del Nord Ovest, del Piemonte e della Liguria -
prosegue Russo -, vogliono consolidare una nuova alleanza
strategica e vedono nella candidatura di Savona a Capitale
italiana della Cultura 2027 un'opportunità per rafforzare la
coesione territoriale e promuovere uno sviluppo condiviso".
"La nostra amministrazione ha deciso di sostenere la
candidatura, in un'ottica di collaborazione e supporto tra città
vicine che hanno deciso di mettere la cultura al centro del loro
sviluppo, ritenendo che un eventuale successo di Savona potrebbe
avere ricadute positive anche sul nostro territorio", ha
sottolineato il sindaco di Alba Alberto Gatto.
"Il primo legame culturale tra le nostre due città -
aggiunge il primo cittadino albese - è rappresentato
dall'amicizia tra Pinot Gallizio e Asger Jorn, dopo che questi
era approdato ad Albissola. Era il 1957, anno in cui nasceva
l'internazionale situazionista. L'idea proposta da Savona è di
ricordarli con una grande mostra, conferenze, un diffuso lavoro
nelle scuole e una nuova pubblicazione in entrambe le città".
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