"Contestiamo la sottrazione delle
risorse finanziarie: è a rischio la sicurezza dei cittadini.
Vogliamo l'apertura immediata di un tavolo di crisi con il
ministro Salvini e che si proceda a ritrovare subito i 385
milioni di fondi sottratti per il 2025 e il 2026". Lo ha detto
il presidente della Provincia di Imperia Claudio Scajola di
ritorno da Roma dove ieri si è riunita l'assemblea dei
presidenti delle Province, in cui si è parlato della
decurtazione di fondi imposta dalla legge di Bilancio e dal
Decreto Milleproroghe. Secondo Scajola la sicurezza delle strade
provinciali è messa a rischio dai tagli ai programmi di
investimento, che erano stati assegnati alle Province. "Sulle
strade provinciali si è abbattuto un taglio di 1,7 miliardi,
risorse già assegnate a Province e città metropolitane e
destinate agli investimenti per la messa in sicurezza e
l'efficientamento di 120 mila chilometri di vie che collegano il
Paese - ha aggiunto -. Molto grave poi è che si sia tagliato il
70 per cento delle risorse, che riguardano investimenti degli
anni 2025 e 2026". A detta di Scajola "è una riduzione che di
fatto sta bloccando cantieri già previsti e concordati con lo
stesso ministero, con ripercussioni sulla viabilità e quindi
sulla sicurezza dei nostri cittadini. La riduzione delle risorse
è del 50 per cento su tutti i fondi fino al 2029 e si avvicina
alla stessa percentuale per i fondi che erano stati assegnati
alle Province dal 2030 al 2036. Vogliamo subito aprire un
tavolo di crisi e che si proceda a ritrovare subito i 385
milioni di fondi sottratti per il 2025 e 2026".
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