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Treno deragliato a Pioltello: imputato ripropone patteggiare

Treno deragliato a Pioltello

Treno deragliato a Pioltello: imputato ripropone patteggiare

Al via processo a Milano, il 25/1 decisione su parti civili

MILANO, 12 ottobre 2021, 15:33

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Con la riproposta di essere parte civile da parte di alcune associazioni, tra cui quella delle vittime della strage di Viareggio, escluse in udienza preliminare, e la nuova richiesta di entrare nel processo del Movimento Difesa del Cittadino, prende il via a Milano il processo per il disastro ferroviario di Pioltello, nel Milanese, nel quale, il 25 gennaio 2018, in seguito al deragliamento del regionale Cremona-Milano Porta Garibaldi, morirono tre persone e un centinaio rimasero ferite. Processo dal quale è stata stralciata la posizione di uno dei 10 imputati che insiste per patteggiare 4 anni di reclusione, 6 mesi in più rispetto alla pena di 3 anni e mezzo ritenuta incongrua, e quindi respinta, dal gup.
    Nella maxi aula al primo piano del Palazzo di Giustizia, davanti alla quinta sezione penale, stamane è cominciato il dibattimento, in cui sono imputati, oltre a Rete Ferroviaria Italiana che è anche responsabile civile, l'ex ad Maurizio Gentile, ora commissario straordinario per la messa in sicurezza della A24 e A25, e altri ex dirigenti, dipendenti e tecnici di Rfi: tra questi Andrea Guerini, all'epoca responsabile della Linea Sud della Direzione Territoriale Produzione, Vincenzo Macello, direttore della Direzione Territoriale Produzione (entrambi del comparto di Milano), Umberto Lebruto, direttore della Direzione Produzione e Marco Gallini, dirigente della struttura Organizzativa della società pubblica. Ernesto Salvatore, allora responsabile del Nucleo Manutentivo Lavori di Treviglio di Rfi, ha invece chiesto di nuovo il patteggiamento, questa volta a 4 anni di reclusione. Per lui l'udienza è stata fissata per il prossimo 4 novembre.
    Per gli altri si torna in aula il prossimo 25 gennaio, giorno in cui il collegio deciderà sulle parti civili. Dopo di che si terrà la richiesta prove da parte dei pm Maura Ripamonti e Leonardo Lesti.
   

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