E' stato arrestato, e subito scarcerato, Shmuel Peleg, nonno materno del piccolo Eitan. Accusato del sequestro del bambino, unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone, l'uomo è stato sottoposto a interrogatorio di garanzia in tribunale a Pavia. Al termine, il gip ha sostituito la custodia cautelare in carcere con il divieto di dimora a Milano, Varese e Pavia, dove il bambino vive con gli zii paterni e i cuginetti. Disposto anche il divieto di avvicinamento al nipote, nelle prossime ore il 59enne farà rientro in Israele, a Tel Aviv, dove vive.
Approfittando di una visita concessa dalla famiglia paterna, a cui il bimbo era affidato, l'11 settembre dello scorso anno Peleg, ex militare, prelevò il bambino dalla casa della zia, Aya Biran, e con la complicità dell'autista Gabriel Abutbul Alo, anche lui arrestato e poi rilasciato per il rapimento, portò il nipote in Israele con un volo privato partito dalla Svizzera.
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